14 maggio 2021
VENERDI’ 14 MAGGIO ORE 20.45 ONLINE
verrà riproposto l’incontro andato in parte deserto lo scorso 4 maggio.
Link alla videochiamata: https://meet.google.com/jsf-oucs-nth
Sono invitati genitori di bambini e ragazzi della catechesi, educatori di AC, volontari del NOI, catechisti, giovani coppie, animatori di Grest ed Estate AttiVa per dare seguito a quanto questo tempo ci ha ispirato (vedi discernimento del Consiglio Pastorale, 19 giugno 2020, riportato qui sotto).
Riprendere la vita, anche nella sua dimensione comunitaria, mentre stiamo cercando di uscire dall’emergenza più severa causata dall’attuale pandemia, chiede a tutti la consapevolezza di una responsabilità condivisa.
Siamo comunità di famiglie e famiglia di comunità! Abbiamo bisogno gli uni degli altri e vorremmo poterci mettere a servizio della gioia e della serenità di tutti, delle speranze e dei sogni più belli. Pensiamo ai bambini e ai ragazzi, agli anziani, alle famiglie tutte.
Spazi e strumenti non mancano nelle nostre parrocchie di San Leopoldo e San Silvestro, ma il bene più importante è quello dell’azione comunitaria, del mettersi in gioco insieme.
Ci auguriamo, che questo sia un passo deciso nel riavviare e maturare un’appartenenza e una partecipazione alla vita comunitaria ancora più ricca e promettente.
Dal Consiglio Pastorale congiunto delle Parrocchie San Leopoldo Mandic e San Silvestro Papa (19 giugno 2020)
Sollecitati dalla Lettera del nostro Vescovo Michele, abbiamo vissuto nell’ultimo nostro incontro un ascolto aperto e ricco delle riflessioni di 12 membri dei nostri due consigli.
Nella preparazione alla serata sono stati indicati due articoli dal nostro giornalino Comunità in Uscita del Natale 2019 con la sintesi della Giornata di Formazione e Discernimento vissuta ad Asolo e della Pasqua 2020 con la ripresa della Lectio sul brano del “Buon Samaritano” Icona biblica della Scelta pastorale fatta nella Collaborazione Pastorale.
A fronte di sentimenti di vuoto, tristezza e silenzio che la fase di chiusura per il Covid-19 ha comportato sono emerse queste tracce di cammino:
- È emersa una fondamentale domanda di senso su quanto avvenuto in un tempo caratterizzato anche da lutti vissuti in modo molto arido e senza quella vicinanza e quel conforto che il radunarsi della comunità favorisce.
- Abbiamo riscoperto la Parola di Dio e la Preghiera in famiglia, con un messaggio forte del Signore: “Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo” (Mt 28,20)
- Abbiamo sperimentato relazioni di vicinato e di lontananza, che hanno dato valore all’incontro del volto dell’altro, alla partecipazione alla vita dei fratelli e delle sorelle che condividevano la nostra stessa situazione nella casa o appartamento accanto, oppure affrontavano realtà anche più impegnative in altri paesi del mondo.
- Abbiamo raccolto la richiesta di una carità necessaria ancor più in questo tempo di prova e di isolamento così impegnativo anche per famiglie che mai avrebbero pensato prima di chiedere aiuto al nostro Centro Distribuzione. È il tratto distintivo del cristiano: contagiato dall’amore di Cristo diventa vaccino contro il virus dell’indifferenza e dell’anestetizzazione della coscienza.
- Abbiamo intuito e percorso vie creative per custodire e favorire la relazione con i più giovani e con gli anziani, gli ammalati e le famiglie della comunità. In questo sono stato di grande aiuto i mezzi di comunicazione digitale.
- La S. Messa trasmessa in diretta ha aiutato a rimanere comunità nel Signore Gesù, ma ci ha anche interrogato sul significato dell’Eucaristia e la verità del radunarci insieme nel Giorno del Signore, così come su cosa voglia dire essere, in quanto Popolo di Dio, Corpo di Cristo.
La condivisione si è svolta in chiesa e ha visto parlare dall’ambone quei membri del CPP, che hanno scelto di offrire il loro racconto ai presenti. Un gesto molto significativo: dal luogo al quale la liturgia affida il compito d’essere Mensa della Parola di Dio la nostra parola ha potuto esprimere le ispirazioni dello Spirito Santo.
Siamo tornati alla S. Messa in presenza e torneremo gradualmente alla formazione spirituale di giovani e adulti. Riprenderemo la celebrazione dei Battesimi e in autunno probabilmente anche degli altri Sacramenti dell’I.C.. Tutto questo ricomincerà con un animo rinnovato e purificato, disponibile ad un ascolto ed una accoglienza più profonda e distesa, auspichiamo meno frenetica e superficiale, raccogliendo ancora sollecitazioni ed ispirazioni emergenti da quanto vissuto in tempo di pandemia.
Chiediamo al Signore di poter vivere ancora e sempre meglio questi appuntamenti di incontro del CPP, cuore ed intelligenza delle nostre Comunità parrocchiali, servizio alla comunione e alla santità di fratelli e sorelle come noi in cammino verso Cristo.
Mirano, 18 agosto 2020
Il Parroco don Mario Da Ros