In Parrocchia San Leopoldo Mandic da vent’anni si ripete una affascinante tradizione, che coinvolge bambini e adulti. La Veglia di Natale è preparata e rappresentata come un cammino verso il luogo dove nasce Gesù. Anche quest’anno si è realizzato questo itinerario spirituale nell’ora che precede la Messa di Mezzanotte.
“Andiamo incontro all’Emmanuele… Dio abita la nostra storia” è il tema scelto per il presepe realizzato sul lato nord della chiesa e sviluppato, anche attraverso l’attualizzazione degli eventi della Natività del Signore con alcune esperienza della Caritas Diocesana.
Dalla terra dove piccoli re si disputavano il riconoscimento di Cesare, dall’insoddisfazione di contadini e sacerdoti per una situazione di oppressione e compromessi, dal silenzio di Zaccaria alla docilità e al coraggio di Maria e Giuseppe davanti alla Parola che visita e sorprende le vicende umane, la Notte di Natale è stata preparata dall’invito a non starsene in disparte, a mettersi in cammino…
Così considerare i progetti della Caritas in Mali, Togo, Serbia e Giordania ha aiutato l’assemblea, che si preparava alla S. Messa, ad accogliere l’annuncio del Vangelo, che viene a noi per dare movimento, imprimere cambiamento, suggerire nuove strade possibili e comunitarie di solidarietà e di pace.
Le diverse comparse hanno impersonato con la loro sola presenza, passando tra i fedeli in preghiera, vocazioni e rifiuti, desideri e risposte dell’uomo alla chiamata di Dio. Il canto del Coro “Note dello Spirito” ha accompagnato Il Presepe in Cammino e l’ingresso nel Mistero del Natale nella Santa Messa attraverso le note e i ritmi di melodie conosciute o eco di terre lontane…
Ringraziamo quanti da tanti anni si dedicano a rendere unico e partecipato questo tempo di avvicinamento alla Celebrazione Eucaristica del Santo Natale.
Pubblichiamo in questo articolo anche alcune foto del presepe realizzato nella chiesa San Leopoldo Mandic, nel quale potrete certo riconoscere riferimenti agli accadimenti dei nostri giorni…
